Monica Saielli, già presidente di Assocamping-Confesercenti dell’Emilia Romagna è stata nominata alla presidenza di Assocamping nazionale al posto di Pasquale Motta.
L’assemblea elettiva dell’organizzazione si è svolta in un momento di forte incertezza economica e sociale che ha pesanti riflessi sul settore del turismo in generale e sull’”open air” in particolare.
Nel 2013, l’offerta open air, campeggi e villaggi turistici, è realizzata da 2.642 aziende turistico ricettive con una capacità complessiva di 1.328.079 posti letto, ossia 503 posti letto a struttura in media, e con circa 19 mila occupati, che con gli stagionali ed i part-time arriva ad oltre 43mila. Il fatturato del settore è stimato in oltre 2,5 miliardi di euro.
Nel 2014 per il periodo gennaio – novembre gli arrivi nel comparto extra alberghiero hanno registrato una stabilità rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente (risultante da un +2,2% degli arrivi dai Paesi esteri ed un -2% di quelli italiani), anche se sono diminuiti i giorni di permanenza.
La Saielli, nel suo primo intervento da presidente si è soffermata in particolare sul problema della legislazione. “Le leggi che riguardano il nostro comparto – ha sottolineato – devono essere improntate alla semplificazione e alla chiarezza. Lavorare in condizione di certezza normativa è una priorità assoluta per gli operatori ed una condizione imprescindibile per programmare ed adeguare l’offerta open air alle richieste di un mercato sempre più esigente e concorrenziale”.
“Non aiuta, peraltro – ha concluso la neopresidente di Assocamping affrontando il nodo della pressione fiscale – una tassazione che ha raggiunto livelli insostenibili. Si vuole puntare sull’ innovazione e sulla riqualificazione, ma se lo scenario non cambierà non ci saranno più risorse da investire”.
L’articolo Turismo: Monica Saielli nuovo presidente di Assocamping proviene da Confesercenti Nazionale.